mercoledì 29 giugno 2011

Redbear airlines

Il gate chiude alle 06.15 . Troppo presto.
Potrei avere un rapporto migliore con l'insonnia stanotte.
La possibilità di arrivare stanco all'aereoporto si fa strada, la mia mente è già preparata al giudizio finale.
Ripeto un concetto già espresso in passato, quando siamo in fila per l'imbrarco in realtà si è in fila per il giudizio universale. La fine, l'eclissi dell'esistenza.
L'ultima volta ho stemperato le ansie in aereo scrivendo un piccolo racconto pornografico con protagonsita me e gli enormi seni dell'americana mia compagna di viaggio.
Per dirla come Suor Giovanni Lindo Ferretti, un'erezione triste.
Domani vediamo cosa accade.
Milioni di persone volano ogni giorno su migliaia di aerei.
Milioni di persone. Ogni giorno.
Ignare che sotto il loro culo la terra gira a suo piacimento, seguendo il caso, lo schifo dell'umanità.
Eccoci, sto cambiando umore. Lo mantengo.
Meglio fare la borsa.
Que empiece la fiesta.

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