domenica 10 luglio 2011

Anche adesso

La domenica mattina in Piazza delle Vettovaglie. Ore 9.30.
Il sole addosso con un caffè shekerato. Una sola bancarella di vestiti all'attivo.
Al tavolino di fianco un uomo col berretto bianco fissa la colonna davanti a sè.
Credo sia un residuo della notte.
Il caffè shekerato non è un granchè.
La piazza non parla, la casa con gli occhi mi fissa.
Ricordo la notte in cui ci ho dormito. Amava Rilke ed era matta come un cavallo.
La piazza è deserta, e io ho il sole addosso.
Ricordo un natale, con due amici. Stesso tavolino.
Piazza deserta, era sera, solo le decorazioni a illuminarci.
Certo che sta piazza sa essere bella, dissi.
Mi presero per il culo per un anno.
Domenica mattina.
La piazza è deserta, il caffè shekerato è finito, l'uomo col berretto bianco è andato via.
Certo che sta piazza sa essere bella, penso.
Anche adesso che il sole brucia e ho le mani e il cuore sudato.
Anche adesso che è presto ed è ora di andare via.



1 commento:

  1. Questa piazza "sa essere bella" proprio nella fase diurna.
    Dove ha il vestito di tre banchi in punto croce
    e già piazza dei Porci.

    RispondiElimina